Esistono tante tecniche diverse di stampa e diversi accorgimenti che, di volta in volta, permettono di avere maggiore qualità di stampa, costi minori, tempistiche ridotte, caratteristiche peculiari, e via dicendo. E se c’è una persona che può consigliare al meglio i clienti sulla tipologia di stampa da preferire, quello è ovviamente il tipografo, ovvero il professionista che si occupa quotidianamente della stampa. Tra le soluzioni più furbe, quando si ha la necessità di stampare un numero importante di prodotti di alta qualità pur riducendo al minimo lo spreco, c’è sicuramente quella rappresentata dalla stampa fogli macchina. In cosa consiste, a che cosa serve, e come viene effettuata?
Cosa sono i fogli macchina
Per capire cosa è la stampa fogli macchina è necessario prima di tutto comprendere cosa sono i fogli macchina. Nel gergo delle tipografie, i fogli macchina vengono chiamati anche “plance”: con questo nome si indicano dei grandi fogli di formati standard, i quali permettono la stampa di più elementi – uguali o differenti tra loro – senza che il processo preveda ulteriori lavorazioni. Pensiamo per esempio alla stampa di una serie di cartoline, con la stessa identica immagine o con immagini differenti: anziché procedere con la stampa di ogni singolo file su un foglio a sé stante, attraverso la stampa fogli macchina sarà possibile andare a “posare” su un’unica plancia un alto numero di cartoline, abbattendo così in modo importante i costi, i tempi e lo spreco di carta. Ecco che allora la stampa fogli macchina diventa un processo intelligente, conveniente e amico dell’ambiente. Ma come viene effettuata nel concreto la stampa fogli macchina? Vediamo i diversi passaggi di questo processo.
Come viene fatta la stampa fogli macchina
Pensiamo di avere davanti a noi un foglio macchina: il formato classico ha una dimensione di 70 x 100 centimetri, ma – come puoi vedere sul nostro sito nella pagina dedicata alla stampa online di fogli macchina – ci sono anche formati minori, dal 44 x 64 centimetri in poi.
Il procedimento inizia con la posa, con i diversi elementi che dovranno essere stampati che vengono disposti sulla plancia, in modo da ridurre al minimo lo spreco di carta. Dopodiché si passa alla resa: in base alla disposizione di cui sopra, si calcola quante pose dovranno essere effettuate per avere il numero richiesto di prodotti stampati. Infine, si procede con la stampa vera e propria dei fogli macchina, i quali infine potranno essere tagliati lì dove necessario per ottenere i prodotti desiderati. Questi ultimi, a loro volta, potranno subire le più diverse lavorazioni, dalle forature alle pieghe, dalla plastificazione alla nobilitazione di diverso tipo.