L’Emilia Romagna è veramente la terra dei sapori, lo possono confermare anche i turisti che ogni anno scelgono di trascorrere le proprie vacanze nella riviera romagnola anche per provare i piatti ricchi e genuini della tradizione locale. Ogni città dell’ Emilia Romagna ha il suo piatto tipico tradizionale che tutto il mondo conosce:
- Modena: zampone
- Parma: prosciutto di Parma
- Piacenza: la coppa
- Bologna. la mortadella
- Ferrara: la salama da sugo
E potremmo continuare con una kermesse infinita di bontà. Oltre ai salumi ed al parmigiano, la Romagna offre anche moltissimi antipasti che meritano tutti di essere assaggiati. Se parliamo della riviera romagnola, non dobbiamo assolutamente dimenticarci della piadina che viene preparata in diverse varianti e che nessun altro luogo al mondo riesce ad imitare. E poi ancora: tigelle, gnocco fritto, crescentine, burleghi, e tanti altri peccati di gola che vanno assaggiati con un buon bicchiere di vino della zona come il Gutturnio, il Lambrusco ed il Pignoletto.
I primi piatti della regione
I buongustai entrano in crisi quando devono decidere in merito ai migliori primi piatti dell’Emilia Romagna, certo è che imbattibili sembrano essere proprio i tortellini alla bolognese con prosciutto crudo e parmigiano, gli anolini di Parma, i cappellacci di zucca di Ferrara. Apprezzatissime le paste fresche, come le tagliatelle al ragù, e le mitiche lasagne. Occupano un posto d’onore anche i garganelli. Se i primi piatti sono il vero vanto della Romagna, non dobbiamo dimenticarci però dei secondi piatti come l’arrosto al parmigiano, il baccalà e le anguille in padella tipiche della zona costiera.
Se volete mangiare il pesce freschissimo cucinato in maniera divina, oltre a recarvi nei migliori ristoranti di Ravenna e della riviera romagnola, potete andare a visitare le fiere che in estate sono numerosissime nella riviera ed attraggono milioni di turisti da ogni parte del mondo. E se siete golosi, non dovete assolutamente perdervi la sublime torta di Modena, con mandorle e cioccolato, e la spongata, ancora oggi contesa da Busseto e Brescello.